ho ucciso amore migliaia di alieni
rincorso centinaia di autobus partiti
sentiti i tuoi occhi visti i tuoi odori
costruito dozzine di scalini amore
ho fatto della mia vergogna un vanto
un guanto con cui tenerti le parti
più delicate degli occhi e del cuore
come cornee e ventricoli battenti
bandiere piratesche con te come fig
lia del corsaro che trapassa gli org
ani miei con uncini medici e lame rot
anti amore su questa scialuppa d’assalto
con cui coliamo a picco all’incontrario {e con
cui spariamo ipercannonate d’abbecedario