se tra poco combatterai il potere chicco
cerca di non farti fare troppo male che
il potere non conosce mezze stagioni ha
cattiva memoria e improvvise azioni
di forza. non vorrei ogni anno in televi
sione rivederti parlando alla nazione
se tra poco combatterai il potere chicco
cerca di non farti fare troppo male che
il potere non conosce mezze stagioni ha
cattiva memoria e improvvise azioni
di forza. non vorrei ogni anno in televi
sione rivederti parlando alla nazione
cosa farai giovane bjork quando non avrai
quando non avrai più la voce con cui mandare
i tuoi urli che riconosco anche al buio
dolce cristallina cosa farai quando se ne
anche al buio riconosco la tua voce che
la tua voce che ho visto mille volte in
mille volte in televisione l’ho vista apri
rsi come una erezione delle tue labbra sott
dalle tua labbra sottili si è inturgidita
la tua voce si è moltiplicata in televisione
l’ho vista che faceva una smorfia non scappa
non scappare bjork dalla domanda cosa farai
quando ti finirà la voce come un rotolo a lun
go disteso arrivato al nocciolo di un niente in
un nocciolo di niente di importante quando finirà
la tua voce e vedremo che non era così infinita
vedremo che inizierà a irrancidire, amore mio, cosa
come potremmo proteggere la voce che hai già urla
to la tua legione potremmo moltiplicarla e sperare
che sia lenta la sua corrosione nel tempo dopo
quella infallibile del tuo corpo così bello di raga
zzina perenne che non cresce mai, cara, ma si scalda
come il nucleo di una noce, il centro di una voce