rekiem III del purgatorio – inizio –

  1. niente poteva essere così semplice
  2. qua scrivo direttamente in codice
  3. moriranno tutti moriranno anche i
  4. i migliori moriranno come tutti gli
  5. altri con l’imbarazzo di chi rimane
  6. a dover fare la rappresentazione del
  7. dolore, guardalo sul telo con la faccia
  8. di lindo ferretti guardalo con le mani
  9. rigide raccolte altezza testicoli gu
  10. ardalo che non fa niente di nuovo ecco
  11. è morto anche il romanzo lo ha venduto
  12. è mancato all’affetto dei suoi cari dei
  13. è mancato all’affetto del tempo di quello
  14. che era già stato alla nostalgia della
  15. sua faccia di dieci di venti di trenta
  16. di quaranta di cinquanta di sessanta anni
  17. fa, amore mio, la nostalgia delle mani
  18. dei denti dei testicoli dei succhi sbocci
  19. ati tra i capelli delle cosce, amore, nosta
  20. lgia di settanta di ottanta anni fa amore
  21. dei gomiti sbucciati sull’asfalto dello stu
  22. pore di sentirsi così male, così per terra
  23. così colpiti a cazzotti all’addome, così
  24. soli tra quei ragazzi in circolo, lo dico
  25. come lo vedo, alzati io non dico niente mi
  26. tengo la pancia la guancia al caldo l’odore
  27. del caldo nero della strada l’erba ai lati
  28. gli insetti gli odori, alzati e cammina,
  29. io non muovo, sposto i capelli sto morendo
  30. dico, tra dieci venti trenta quaranta non so
  31. sto morendo, dico anni, lo dico così da per
  32. terra con quelli intorno che dicono prendi
  33. amolo a calci ma non lo fanno, deus benedi
  34. cti, rapture, posso proseguire non mi sono mai
  35. fermato, oggi dico nove settembre duemilatredici
  36. non mi sono fermato ora vado, ora arrivo amore
  37. ora vengo, ora faccio, due minuti e ci sono
  38. cinque minuti che finisco una cosa, un ora
  39. e ci siamo, dieci anni venti e sono finito
  40. del tutto amore, qua non mi posso fermare
  41. dico le cose come le vedo arrivare, sono
  42. così leggere così sottili basta niente si ferma
  43. no per sempre non le posso più vedere dire
  44. scrivere sono come dell’aria tra le dita è la
  45. mia cosa, schifare, cadere sentirsi chiamare
  46. dire qualcosa, toccarsi la testa c’è ancora
  47. sentire i capelli ci sono ancora, passarsi
  48. un dito tra i denti, qualcosa c’è ancora allora
  49. sono vivo (x 3) rimango a vedere come va
  50. a finire, sento un gran rumore so che quando
  51. finisce il rumore finiscono le cose sulle dita
  52. il suono che mi fa dire le cose come sono che
  53. poi dimentico come se niente fosse perché
  54. niente è