a volte ricevo la cosa più dolce
ecco la cosa che spande bellezza
è una cosa formato gigante
lei è fragile come una roccia
io ne sento la cieca paura
sento l’osso mollo del cranio
ogni tanto la penso una cosa
il suo sogno è fare il gigante
è una cosa che spande bellezza
di lei temo gli orrori del mondo
è una cosa che schianta la terra
è la cosa più debole al mondo
ho paura come possa soffrire ho
paura come una cosa nuova che
viene a cadere nelle mie braccia
e si fida di quello che gorgo
glio con la bocca nella sua bocca
il mio amore è una formica dentata
lei mi guarda con il buio negli occhi
io le posso solo dire perdono per tutto
non c’è niente che possa salvarla
la sua testa è scura e preziosa
è una cosa piccola e calda
ha una voce di cui sento il sapore
con la voce io le dico menzogne
gliele canto con note sottili
tutto l’oro e l’azzurro del mondo
come un globo e un mantello serraglio
come un globo e un mantello serraglio
per proteggerle il cuore vermiglio
con le sbarre da uccellino furioso
compitare gli orrori del mondo
compitare gli orrori del mondo
sarà questa la sua meraviglia
osservarsi i ginocchi sbucciati
che si succhiano tutta la terra
ogni cosa poi perde magia, anche
lei resterà scaricata, tornerà
un’umana qualunque una fontana
disidratata